AIAS Potenza ets

DIALOGO ATTIVO (DA)
11 anni di esperienza, di ricerche, di attività e di collaborazioni con molti Ospedali, Centri di riabilitazione,
Provveditorati agli Studi, hanno consentito di realizzare una statistica interessante e modelli
comparativi rispetto alla terapia logopedica tradizionale. La ricerca scientifica con l’Ospedale di
Niguarda (3 anni di attività), basata su un’analisi strumentale, ha evidenziato che tutti i soggetti
sottoposti a Dialogo Attivo miglioravano il loro modo di comunicare.
I progetti con Dialogo Attivo dividono la riabilitazione in 4 macro attività:
a) Linguaggio (articolazione e respirazione)
b) Comunicazione verbale (uso il linguaggio per le richieste primarie)
c) Apprendimento (imparo la lingua italiana)
d) Relazione verbale (uso il linguaggio per relazionarmi con gli altri)
È necessaria la figura di un tutor che può non essere uno specialista della riabilitazione, ma è
fondamentale che sia un familiare per i processi della relazione verbale, in particolare per i soggetti
autistici.
Nel sito www.dialogoattivo.net c’è la banca scientifica dei pazienti per mantenere un diario terapeutico
e accedere alla casistica, per ottimizzare e controllare le attività.
Esiste la versione Dialogo Attivo Autonomie che consente al disabile motorio con qualsiasi difficoltà
di linguaggio, ma con un sufficiente livello cognitivo di gestire a voce il personal computer; questo
non influisce su processi terapeutici, ma sui costi di sostegno alla persona.